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ire Sharon nel settore è come dire Mario Riccio, il creativo ideatore del noto brand nonché titolare dell’azienda Officina Creativa che lo produce. Il marchio e il suo creatore si indentificano infatti perfettamente, con una forte e inconfondibile identità. Quest’anno il brand festeggia 25 anni, invece Mario Riccio, 59 anni, nel settore c’è da oltre 41, avendo iniziato appena 18enne, insieme al fratello Geppi, come negoziante di bomboniere a Napoli.
Le sue esperienze professionali nel settore sono state numerose e multisfaccettate: da negoziante a designer e direttore di produzione per l’azienda Cristalleria Imperatore, cofondatore del Gruppo Evergreen (primo grande gruppo di acquisto e distribuzione del comparto), della Delta Studio Rappresentanze e della Assioma, azienda che collaborò alla nascita della fiera Vebo, nonché sostenitore di tante altre iniziative.
Il marchio Sharon oggi identifica oggetti dal forte impatto emozionale, con un aggressivo fashion appeal, e campionari che si rinnovano di anno in anno fotografando lo stato d’animo del periodo in cui i nuovi prodotti prendono vita, con tutti i relativi mutamenti evolutivi. Riccio, designer e tecnico di produzione, da anni è conosciuto e apprezzato per le sue intuizioni e vanta una ventennale esperienza in vari comparti del settore del regalo: dai tessuti al cristallo, dal metallo al vetro per poi approdare alla porcellana. Con il fil rouge di un segnale tangibile che si riscontra in tutte le sue creazioni, che è l’anticipazione delle tendenze.
Mai farsi sorprendere dalle nuove tendenze piuttosto saper cogliere i cambiamenti quando sono appena accennati, intuire i nuovi gusti e elaborarli sulla base del proprio stile. È questo uno dei fondamenti della filosofia aziendale di Mario Riccio, convinto che puntare sulla qualità sia comunque una scelta vincente, oggi come e forse più che in passato.
Forme accuratamente progettate, nuove tecniche di decorazione, suggestivi abbinamenti di colore, attenzione al packaging: dall’idea di creare oggetti che fossero un vero e proprio “inno” alla gioia al successo sul mercato il passo è stato breve.
«Un oggetto bello, di qualità, può essere adatto a qualsiasi tipo di cerimonia e festa, – afferma Mario Riccio – magari confezionato in maniera differente per le diverse occasioni. Sempre più spesso anche per compleanni o meeting di lavoro si dona un oggetto come ringraziamento a chi ha partecipato, e penso che sia importante insistere su questa strada, che può avere sbocchi diversi e interessanti per il nostro settore».
Una delle citazioni preferite di Riccio è del celebre Maestro spirituale indiano Osho: “Un atto creativo accresce la bellezza del mondo”. Ma cita volentieri pure una frase del famoso imprenditore britannico Henry Royce: “Prendi il meglio che esiste e miglioralo. Se non esiste, crealo”.
Anche le ultime collezioni firmate Sharon confermano l’atteggiamento eclettico che l’azienda ha sempre mostrato sul mercato. L’esasperata ricerca di fusione tra arte e moda, lo studio di forme sinuose e innovative nel mondo della porcellana, i coinvolgenti contrasti cromatici, la lavorazione 100% made in Italy, i raffinati accessori e un packaging esclusivo generano creazioni originali e seducenti, una cultura estetica di forte impatto emotivo.
«Questi ultimi 25 anni, è incredibile pensarci, – sottolinea Riccio – sembrano passati in un lampo, anche se ricchissimi di emozioni. Non sono certo mancati gli scivoloni, ma anche gli errori servono per stimolarci a far meglio. Anni che sicuramente sono frutto di grandi incontri e di grandi confronti, ma soprattutto di insegnamenti da parte di alcuni grandi Maestri, a cui sono sempre grato per i loro preziosi consigli. Voglio citare in particolare Carlo Savastano, che mi ha spinto a fare di una passione il mio lavoro. Ognuno a suo modo mi ha dato motivazioni e supporto.
«Come spesso accade, tutto è cominciato quasi per gioco e poi eccoci qua, 25 anni dopo, 5 intensi lustri di crescita insieme ai miei collaboratori, tra quelli attuali e alcuni ex, tutti hanno dato un grande apporto e le loro energie hanno contribuito al raggiungimento di tanti importanti obiettivi. In questo lungo percorso, siamo sempre riusciti a rinnovarci grazie all’incessante ricerca, all’introduzione di nuove tecniche sia di produzione che di presentazione, credendo sempre fortemente nell’artigianato e valorizzando il made in Italy. Devo riconoscere di aver avuto la fortuna di essere affiancato da un team favoloso, a cui si sono aggiunti negli anni mia moglie e mio figlio, che hanno reso l’ambiente ancora più familiare».
Una filosofia imprenditoriale quasi new age, un’ottica diversa del fare azienda per stimolare e dare nuovi input alla creatività e alla produzione, che si riflette in tutte le collezioni firmate Sharon. Forme sinuose e originali, colori vivi spesso alleggeriti dal fondo bianco, con disegni che si armonizzano con ogni stile di arredo. Che si punti sui contrasti cromatici o sul tono su tono, il risultato è sempre di grande eleganza.
Anche dietro a un piccolo oggetto c’è tutto uno studio per porre grande attenzione ai minimi dettagli. È importante la qualità ma anche saper proporre bene un articolo, completandolo, per esempio, con originali confezioni abbinate, e promuovere il marchio, con il certificato che accompagna il prodotto, gli shopper, i cataloghi fotografici per i clienti, i vari totem o locandine per le vetrine.
Insomma creatività e marketing. La ricetta del successo del brand Sharon è sia nel suo costante rinnovamento che anche nelle scelte illuminate di Riccio, come quella di riuscire a creare un ambiente di lavoro piacevole e stimolante per i suoi collaboratori. Intuitivo e geniale, riflessivo e strategico, Mario Riccio, è senz’altro uno degli imprenditori del settore che negli ultimi anni, malgrado le difficoltà del periodo storico, ha dimostrato competenza e creatività. Anche uno, dobbiamo sottolinearlo, dei più imitati. Alcune sue fortunate linee hanno dato vita a veri propri filoni produttivi a cui altri imprenditori hanno attinto a piene mani.
Verrebbe da dire: peggio per loro perché sicuramente non si divertono. Come affermava, infatti,
Albert Einstein, per concludere con un’altra citazione, “La creatività è l’intelligenza che si diverte”. E sicuramente Mario Riccio, in questi 25 anni di vita del brand Sharon, si è divertito molto e speriamo continui a donare le sue affascinanti idee al settore e ai consumatori.